Introduzione
Il nome “Montepulciano” genera spesso confusione tra gli appassionati di vino. Infatti, esistono due prodotti enologici distinti con questo nome: il Vino Nobile di Montepulciano e il Montepulciano d’Abruzzo. Sebbene abbiano nomi simili, si tratta di vini profondamente diversi per origine, vitigno e caratteristiche organolettiche. In questo articolo esploreremo le differenze tra i due e ti aiuteremo a scegliere il vino più adatto ai tuoi gusti e alle tue occasioni speciali.
Vino Nobile di Montepulciano: Origine e Caratteristiche
Origine e Storia
Il Vino Nobile di Montepulciano è un’eccellenza toscana prodotta nel comune di Montepulciano, in provincia di Siena. La sua tradizione risale al Medioevo, e nel 1980 è stato uno dei primi vini italiani a ottenere la DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). Questo vino è stato apprezzato nei secoli anche dalla nobiltà, da cui deriva il suo nome.
Vitigno
Il Vino Nobile di Montepulciano è ottenuto principalmente da Sangiovese (minimo 70%), localmente chiamato “Prugnolo Gentile”. Può essere assemblato con altre uve autoctone toscane come Canaiolo e Mammolo. Questa combinazione conferisce al vino una struttura complessa ed elegante.
Caratteristiche Organolettiche
- Colore: Rosso rubino intenso, tendente al granato con l’invecchiamento.
- Profumo: Sentori di frutti rossi, violetta, spezie e tabacco.
- Gusto: Strutturato, elegante e armonico, con tannini morbidi e un finale persistente.
Affinamento e Abbinamenti
Per ottenere la denominazione “Nobile”, il vino deve affinarsi per almeno due anni in legno, mentre la versione “Riserva” richiede almeno tre anni di invecchiamento. Alcuni produttori scelgono botti di rovere grandi per un’evoluzione più delicata, mentre altri preferiscono barrique per una maggiore concentrazione degli aromi.
Abbinamenti gastronomici: Perfetto con piatti di carne rossa, selvaggina e formaggi stagionati. È un vino che esalta il sapore della bistecca alla fiorentina o del cinghiale in umido.
Montepulciano d’Abruzzo: Origine e Caratteristiche
Origine e Storia
Il Montepulciano d’Abruzzo è un vino prodotto in Abruzzo, principalmente nelle province di Chieti, Teramo, Pescara e L’Aquila. La sua denominazione DOC (Denominazione di Origine Controllata) è stata riconosciuta nel 1968, mentre la DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) è riservata alla versione “Colline Teramane”. Questo vino ha guadagnato notorietà negli ultimi decenni grazie alla sua versatilità e alla capacità di esprimere le caratteristiche uniche del territorio abruzzese.
Vitigno
A differenza del Vino Nobile, il Montepulciano d’Abruzzo è prodotto con l’omonimo vitigno Montepulciano, un’uva a bacca rossa molto diffusa nel centro Italia. È noto per la sua capacità di adattarsi a diversi microclimi, producendo vini con caratteristiche differenti a seconda della zona di coltivazione.
Caratteristiche Organolettiche
- Colore: Rosso rubino intenso, con riflessi violacei nei vini giovani.
- Profumo: Note di ciliegia, prugna, spezie e liquirizia.
- Gusto: Morbido, avvolgente, con tannini ben presenti ma equilibrati.
Affinamento e Abbinamenti
Il Montepulciano d’Abruzzo può essere affinato in acciaio o in legno, a seconda dello stile del produttore. Le versioni più pregiate subiscono un invecchiamento in botte, che ne esalta complessità e struttura. Alcuni vini Montepulciano d’Abruzzo “Riserva” possono essere invecchiati fino a cinque anni per una maggiore eleganza.
Abbinamenti gastronomici: Si sposa perfettamente con pasta al ragù, arrosti, salumi e formaggi semi-stagionati. È anche un ottimo compagno della tradizionale “chitarra con pallottine”, un tipico piatto abruzzese.
Differenze Chiave tra i Due Vini
Caratteristica | Vino Nobile di Montepulciano | Montepulciano d’Abruzzo |
---|---|---|
Regione di produzione | Toscana (Montepulciano, SI) | Abruzzo |
Vitigno | Sangiovese (Prugnolo Gentile) | Montepulciano |
Denominazione | DOCG | DOC/DOCG (Colline Teramane) |
Colore | Rosso rubino tendente al granato | Rosso rubino con riflessi violacei |
Profumo | Frutti rossi, spezie, tabacco | Ciliegia, prugna, liquirizia |
Gusto | Elegante, strutturato | Morbido, avvolgente |
Affinamento minimo | 2 anni in legno | Variabile, in acciaio o legno |
Abbinamenti consigliati | Carne rossa, selvaggina, formaggi stagionati | Pasta al ragù, arrosti, salumi |
Conclusione
Pur condividendo un nome simile, il Vino Nobile di Montepulciano e il Montepulciano d’Abruzzo sono due vini completamente diversi, sia per provenienza che per caratteristiche. Se ami i vini eleganti e strutturati, il Vino Nobile di Montepulciano è la scelta giusta; se invece preferisci un vino più morbido e fruttato, opta per il Montepulciano d’Abruzzo.
Entrambi i vini rappresentano il meglio del territorio italiano e meritano di essere scoperti nelle loro diverse espressioni. Prova a degustarli fianco a fianco per apprezzarne le sfumature e capire quale si adatta meglio ai tuoi gusti!