Sminare i Vigneti della Regione di Mykolaiv: Il Progetto “Mine to Vines” di Roots of Peace

Roots of Peace: Un Faro di Speranza

Roots of Peace è un’organizzazione umanitaria non profit fondata nel 1997 da Heidi Kuhn. La missione dell’organizzazione è trasformare le terre devastate dalla guerra in terreni agricoli produttivi, contribuendo a riportare pace e prosperità attraverso l’agricoltura. Fin dalla sua fondazione, Roots of Peace ha rimosso oltre 100.000 mine antiuomo e ha piantato più di sette milioni di alberi da frutto in vari paesi, inclusi Croazia, Bosnia-Erzegovina, Afghanistan, Angola, Azerbaigian, Vietnam e Palestina​.

Un Ambizioso Obiettivo di Pace e Rinascita

Il progetto “Mine to Vines” è stato lanciato in una data simbolica, il giorno del 25° anniversario del Trattato di Ottawa che vieta le mine antiuomo. Heidi Kuhn ha partecipato personalmente alla firma del Trattato nel 1997 insieme a tre viticoltori californiani: Mondavi, Beringer e Wente. Kuhn ha dedicato la sua vita alla trasformazione delle terre devastate dalla guerra in vigneti produttivi​.

La Situazione in Ucraina

Attualmente, quasi il 30% del territorio ucraino è contaminato da mine russe. Dmytro Kushneruk, console generale dell’Ucraina, ha espresso la sua fiducia che con il supporto di Roots of Peace, il processo di sminamento sarà rapido ed efficace, riportando la normalità alle comunità locali. Dopo la liberazione di Kherson e Mykolaiv, il Governo ha deciso di evacuare le due regioni a causa dei gravi danni alle infrastrutture causati dai bombardamenti russi​.

La Resilienza dei Viticoltori Ucraini

Nonostante le difficoltà, i viticoltori della regione hanno dimostrato una straordinaria resilienza. Mykhailo Molchanov, ad esempio, ha completato la vendemmia a Mykolaiv tra missili e militari, producendo un’etichetta simbolica chiamata “Grad Cru”, dal nome del lanciarazzi russo BM-21. Questo spirito di resistenza e determinazione è il cuore del progetto “Mine to Vines”​.

Il Sostegno Internazionale

Il progetto ha attirato il sostegno di vari esponenti del settore vitivinicolo, tra cui Violet Grgich, presidente dell’azienda vinicola californiana Grgich Hills Estate. Il loro impegno congiunto mira non solo a ripristinare i vigneti, ma anche a promuovere la pace e la prosperità attraverso l’agricoltura​.

Formazione e Innovazione

Un aspetto cruciale del progetto è la formazione. Sei viticoltori ucraini hanno partecipato a un programma intensivo di formazione presso la Grgich Hills Estate, dove hanno appreso tecniche di viticoltura rigenerativa e di vinificazione naturale. Questo programma mira a elevare la qualità e la sostenibilità dei vini ucraini, dimostrando il ruolo potente dell’agricoltura nella costruzione della pace​.

Conclusione

Il progetto “Mine to Vines” rappresenta un faro di speranza per la regione di Mykolaiv. La rimozione delle mine non solo permetterà di recuperare la viticoltura, ma contribuirà anche a ripristinare la pace e la normalità in una zona gravemente colpita dalla guerra. Grazie all’impegno di Roots of Peace e dei suoi partner, il futuro dei vigneti di Mykolaiv appare promettente e prospero.

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